DIEGOEBBASTA

[Intro] (Yeah, ey) Baby mi chiama ma sto in un altro mood (skrrt) Non dormo da due notti, sto contando il blu (yeah) T-shirt bianca, ma ho il cuore dark come il sud (brr) Non ho tempo per parlare, fra’, sto muovendo il crew (ey) [Ritornello] T-shirt & Buddens, flexo come niente (ah) Giro con i real, mica con la gente (nah) Sto volando sopra il blocco lentamente (woo) Ho messo l’anima nel ghiaccio e ora è splendente (ice) T-shirt & Buddens, addosso il peso del quartiere (quartiere) Non mi fido manco se mi guardi bene (no) Ho fame vera, mica solo per le scene (nah) Ogni barra mia, fraté, vale catene (bling) [Strofa 1] Non faccio drama, faccio euro su euro (cash) Baby piange ma sa che non torno indietro (mai) Sto sulla wave come fosse uno tsunami Milano in petto, ma il sogno sopra i grattacieli (yeah) Ho visto amici cambiare per la prima collana Ora quando passo parlano piano (shh) Fumo in testa, fame nel sangue Scrivo il mio nome nel cemento, fra’, non mi cancella il tempo [Ritor...

Yo, aprite bene le orecchie, oggi crolla il vostro castello, Me contro Te? Zero contro Nulla, vi spezzo come un anello. Siete un parco giochi spento, luci finte, scena muta, Io porto guerre vere, la vostra favola è caduta. Parlate di magia, sfide, amici e colori, Io porto verità scura, vi spoglio degli onori. Ogni vostro video? Copia stanca e scolorita, Io lascio cicatrici, voi una risata svanita. Fate ridere chi non sa ancora distinguere il vero, Fuori dallo schermo non resta nemmeno un pensiero. Il vostro flow è vuoto, ripetuto, elementare, Io porto fiamme e tempeste, vi faccio evaporare. “Ciao ragazzi” è l’eco lungo di un fallimento, Io entro muto e vi seppellisco col talento. Avete fan cresciuti a zucchero e distrazione, Io sveglio chi ascolta, voi dormite nell’illusione. Ogni challenge è riciclo, stessa posa, stessa finta, Io porto la leggenda, ogni barra vi estingue, vi sminuisce, vi tinta. Siete trend gonfiati, plastica ben confezionata, Io strappo la maschera, resta solo l’aria...

DISSING DEDICATO A...  Yeah yeah Io sono contro i dissing,  perché i dissing sono contro.!  Contro qualcosa, contro qualcuno..  Ma non c'è proprio niente e nessuno  che merita di essere insultato,  e nemmeno denigrato. Neanche tu che sei un po' pazzo e ogni tanto dai di matto. Tu che non sai stare con la gente quando non capisci più niente E mentre io mi sento un deficiente tu sei proprio irriverente, Ma è così che ti fai nemici demente!  Si chiama rispetto, parliamone un po'  chi prendi a pugni e calci non rispetti neanche un po'.  Anche se non capisci un cazzo pensando bene mi dispiace un po'.  Mi chiedo...  Chissà nella vita chi sei stato però.  E poi dico... K.. Apperó!  Un calciatore sei stato bro!!!  E allora fratello ti dico sai cosa?  Ci sta che il perdono sarebbe una gran cosa. Ci penserò su.  Intanto ho un augurio già pronto per te: diventa il tuo nome.  Dai retta a quel coglione di un rapper ...

Yo, Luca Jazzbigzy, senti come ti spacco il beat, le tue barre cadono piatte, le mie pesano come un pit. Ti credi in alto, ma resti sempre in scala, io parto da zero e ti lascio senza parola, sballa. Rime interne come coltelli che affondo nel petto, tu copi dai trend, io vivo il rispetto. Parli di soldi, ma sembri uno in bolletta, io spacco il club mentre tu resti nella rete. Tu fai scena, io faccio storia vera, sul mio nome si accende ogni bandiera. Flow rapido, vado come un treno in corsa, tu resti fermo, sembri solo una sporca risorsa. Faccio giri in Ferrari, tu conti solo likes, le tue strofe son fumo, le mie bombe, micce e spike. Parli di guerra ma sembri solo un giocattolo rotto, io lascio segni sul beat, tu sul nulla, sei sotto. Ti metto in rima, sei già una statua di cera, io vivo la strada vera, tu solo la chimera. Luca Jazzbigzy, non c’è paragone in vista, io sono il colpo finale, tu solo la pista.

Terra il mio corpo, che mi sostiene a ogni passo, custode silenziosa della mia forza e delle radici che mi tengono saldo nel mondo. Acqua il mio sangue, che scorre come un fiume antico, portando con sé memoria, vita e movimento, nutrendo ogni parte di ciò che sono. Aria il mio respiro, che entra lieve e invisibile, colma il mio petto di possibilità e mi ricorda che ogni istante è un dono. Fuoco il mio spirito, che arde senza consumarsi, illumina il cammino nelle notti più oscure e mi spinge a cercare ciò che ancora non conosco.

Strofa: Fratè, parlavi di rispetto… ma eri solo scena, ti sei venduto al primo hype, zero cuore, solo pena. Io correvo dritto in strada, tu cambiavi band ogni momento, e ricordati: le view non fanno il king, ci vuole sangue e movimento. Ti pensavo al mio fianco, invece eri un film, tutto recitato, stessa faccia, altre squadre… tu cambi blocco appena è fiato. Io resto vero, tu corri dietro al trend che scappa, finita la moda, vediamo chi resta quando la luce cala e stacca. Ritornello (Rondo style): Non fare il coatto, baby, sei ancora un bambino, io ho smesso con quella roba, ora miro più lontano. Mi hai tradito, e hai tradito il king dei freestyle, bro, move fragile, move vile, move virale. Strofa finale: Io non crollo per un fake, non do peso a chi è infedele, chi tradisce per due like non regge mai il mio livello, è debole. Vai pure a cercare il prossimo idolo fresco del mese, io resto l’unico vero — tu solo ciò che conviene.