Ciao Luca vivo a Lucca e poi io divento una mucca. Luca buca, suca, sono io figlio di Bugha, faccio rime così fresche che sembrano di sughero. Luca tu sei lento come Windows che si aggiorna, io rimo dalla mattina fino a mezzanotte insonna. Porto il flow che ti stona, la parola che ti dona, ti giro come giradischi, frate, questa è la corona. Mattia: Luca mercatino dell’usato, ti compro e ti vendo, con queste rime ti ho blastato. Le mie rime terremoto, scala Mercalli, sei più odiato di Luca Marelli. C’è un corpo senza vita dietro il McDonald’s di Ferrara, al marmo di Carrara, ma la mia rima è più dura della pietra rara. Tu sei come Alexa, rispondi ma non pensi, io come Eminem nei duemila, spacco senza sensi. Ti ho messo al tappeto come Rocky a Philadelphia, mentre tu scrivi su WhatsApp con l’autocorrettore che bestemmia. DiegoEbbasta: Io non bestemmio, ma le rime mie son sante, faccio miracoli sul beat, frate, sono un diamante. Luca mi guarda e sviene, sembra abbia visto un santo, io gli...
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