DISSING DI ALTO LIVELLO CONTRO VALENTINA PARTE 5

Titolo: "Valentina Sepolta"

(Intro)
Tu vuoi la guerra? Io porto la fine,
questa non è una traccia, è la tua lapide.

(Verso 1)
Valentina, ma chi ti ha chiamata?
Sei solo un errore, una strofa scartata.
Ti credi potente? Sei un meme vivente,
una pagliaccia che ride da sola, perdente.
Ogni parola che esce è un suicidio verbale,
sei il bug di un sistema che va resettale.

(Ritornello)
Sei solo un'ombra, una finta leggenda,
ti spezzo le ali, finisci in svendita.
Il tuo nome lo scrivo su un muro di fango,
una storia finita, firmata col sangue.

(Verso 2)
Sei una pedina, io sono la scacchiera,
gioco con te e ti butto di schiena.
Valentina, sei il nulla vestito a festa,
una bocca che parla, ma resta modesta.
Provi a colpire? Io non sento niente,
sei il pugno del vento, io sono il cemento.

(Bridge)
Sparo sentenze, nessuna assoluzione,
ti mando a casa con l'umiliazione.
Questo è un funerale, tu sei l’invito,
scrivo il tuo nome, poi lo cancello dal mito.

(Outro)
Valentina, scendi dal piedistallo,
questo non è il tuo regno, ma solo il tuo fallo.
Chiudo la traccia, sparisci nel nulla,
non eri nessuno, ora sei solo una bolla.